Ponte del 1° maggio ischia e procida
L' inverno per noi amanti del mare rappresenta un letargo difficile da gestire....si riversano in esso migliaia di sogni, fatti di navigazioni lontane, di tintarelle sotto un sole cocente e perchè no di una bella meta mai esplorata da raggiungere ovviamente con il nostro amato gommone ......
proprio da uno di questi pensieri è uscita
fuori l'idea di raggiungere le isole di Ischia e Procida nella data che ha
portato il ponte del 1° maggio.
Questa bella avventura è stata condivisa con
Gabriele e sua moglie Eliana i quali non hanno esitato nemmeno un minuto ad
accettare con entusiasmo questa mini vacanza.
Ovviamente le perplessità sono state tutte
relative al meteo che dava tempo un po incerto,ma la voglia di navigare non ci
ha certo fermati e anche se ci siamo ridotti al 30 aprile per prenotare sia
l'ormeggio che l'albergo alla fine ce l'abbiamo fatta.
il varo dei battelli è stato effettuato
all'imbarcadero (foce sisto)....una volta in acqua abbiamo sistemato il tutto
nei gavoni e fatto le verifiche di rito come vhf, gonfiaggio ecc....
per esser certi che il nuova jolli king
670+verado 150 e il gommonautica g65+140 suzuki fossero pronti alla partenza.
percorriamo il canale che ci porta al mare
e
anche se ci siamo abbastanza abituati farsi 50 nm.,praticamente di mare aperto,
ti da sempre quell'adrenalina che ci spinge ogni volta a fare queste
traversate.......
il mare è abbastanza buono ,corto e basso le
prime miglia ,poi più lungo e dolce nel tratto centrale per poi alzarsi ad una
quindicina di miglia dall'arrivo senza comunque creare nessun problema ai
nostri gommoni che si sono comportati alla grande.
Arriviamo a Procida dopo circa 2h 45min e
abbiamo tenuto una velocità quasi sempre costante sui 25 nodi....Lele contatta
il porto e ci danno un ormeggio(5 euro l'ora)e cominciamo una bella camminata
per esplorare l'isola....
quest'ultima è veramente carina tutta piena di colori
e si estende dal basso del mare fin sopra la cima di una collina ....in questi
luoghi per chi viene da una metropoli come Roma sembra che il tempo si sia
fermato…..
in essa si respira un aria di tradizione , sapori e profumi di altri
tempi.
Camminando arriviamo sulla cima nel versante
sud e qui il panorama è mozzafiato come le foto possono dimostrare.
Visitata l'isola torniamo all'ormeggio e qui
comincia il vero divertimento ...Lele tira fuori dal suo frigo una bella
bottiglia di prosecco che accompagniamo con del formaggio di Sorrento e delle
salciccette niente male....
Riprendiamo la navigazione a bassa velocità
per raggiungere Ischia...... una passeggiata che ci porta in una baia piena di
grossi cabinati
...Lele non vuole ancorarsi e chiede ad Eliana di legare
la cime ad una delle boe che troviamo in mezzo alla baia....io mi lego a Lele….
e che fai? non facciamo l'aperitivo delle 16?...esce fuori dalla mia borsa
frigo una bella bottiglia di pecorino e sopportiamo in silenzio anche questo
sacrificio ..... dopo un po abbiamo l'incontro ravvicinato con uno di
questi barconi,siamo convinti che la sua ancora stia arando e per poco non ci
alteriamo....e menomale che non abbiamo detto nulla perchè Eliana non si era
accorta che l'anello sopra la boa che abbiamo usato per ormeggiare era rotto
ahahahahah praticamente scorrazzavamo senza meta da una parte all'altra e tutti
che ci guardavano e noi che ridevamo.....splendido!!!!
E' ora di andare a prendere possesso
dell'ormeggio al porto di Casamicciola......
......e della camera alla pensioncina Casa
Mazzella.....quest'ultima veramente carina l'unico neo che non era fronte porto
ma bisognava fare 700 mt in salita,poco male ci sono gli autobus.
Espletate le formalità ci concediamo un po di
relax prima della cena…..
verso le 20 scendiamo in porto e troviamo un
ristorante eccezionale (La Passione)dove degustiamo crudità di pesce e primi a
dir poco deliziosi …. insomma degna fine di una bellissima prima giornata.
Il mattino seguente il tempo è nuvoloso e tira
molto vento decidiamo quindi di visitare Ischia a piedi e con gli
autobus….
l’isola è molto bella, abbastanza caotica ma ne vale la pena,facciamo
quindi delle belle passeggiate lungo le strade Ischitane nell’attesa che il
tempo cambi e verso mezzogiorno puntualmente esce il sole, il mare si calma e
torniamo in porto per riuscire in gommone .
Visitiamo un po l’isola costeggiandola nella
parte ovest ma vogliamo solo riposare e non fare nulla quindi fondo alle ancore
e tante risate.
La sera decidiamo di mangiare pizza e anche
qui non si sbaglia ….. lo Zelluso cosi’ si chiama,ci propone del polpo niente
male e una bella pizza napoletana.
Il terzo ed ultimo giorno è dedicato alla
partenza perciò ci svegliamo con calma,il tempo è fantastico,facciamo la mitica
colazione di casa mazzella dove ti vengono offerti tutti prodotti fatti in
casa, scendiamo in porto per fare benzina e partire alla volta del Circeo……..
Come già detto il mare è stato ottimo per
tutta la traversata e quando si naviga in queste condizioni la gioia arriva a
dei livelli altissimi……46 nm. di puro godimento,riflessione e gioia nel vedere
scorrere i battelli placidi e veloci verso casa.
Arrivati al Circeo ci si incontra con Andrea e Luca ,che ringraziamo, due chiacchiere un caldo saluto
e ci
dirigiamo verso l'imbarcadero per alare
i gommoni e via sulla pontina per
tornare a casa
……………. Fine di un bellissimo weekend.