Oktober fish story

Ed Anche questo incontro del Roma rib club è passato sotto le nostre carene…..
Tutto è durato il tempo di una giornata ,ma in essa si sono concentrate un turbinio di belle cose che proveremo a raccontare per far capire quanto l’ amicizia e la voglia di stare insieme vincono su tutto.
Il meteo prima della gara faceva presagire per tutta la settimana l’ipotesi di un rinvio ,troppo incerto per pescare e troppo altalenante per festeggiare, ma il venerdì ci siamo voluti convincere che non si poteva mancare e che la voglia di gommone era troppo forte per rinunciare …..quindi evento confermato con il motto del chi c’è c’è chi non c’è non c’è!!!!
Gli equipaggi iscritti si sono dunque preparati per darsi battaglia in una gara di pesca un po’ seria e un po’scherzosa ritrovandosi di buon mattino allo scivolo del vecchio faro a Fiumicino per varare i gommoni e recarsi all’ uscita di Fiumara grande.
Li aspettano ,per compattare il gruppo ,i famigerati “Sbronzi di Riace” che visto l’ orario si presentano con due vassoi di cornetti di tutti i tipi per dare il via nel migliore dei modi all Oktober fish 2018.
Ognuno parte verso i suoi presunti spot di pesca alla ricerca della tanto sospirata vittoria....I nomi di fantasia che ci siamo affibbiati rendono ancora più simpatici i contatti radio dove tra bugie colossali di prede mancate o annunci di chissà quale mostruosa cattura fanno scorrere una mattinata di mare e sole come piace a noi.
Quello che succede sui gommoni nelle ore della gara rimane un mistero che nessuno può svelare….. ognuno tra spuntini ,bevute e musica ha in testa l’ arrivo Delle 12.30….. ora in cui ogni evento del club prende la sua forma più consona e cioè affilatura di coltelli e forchette…..rituale già visto e che si consuma ogni anno senza soluzione di tregua.
Il tempo si rimette alla grande sole a picco e temperature estive, tanto da permetterci di sfoggiare verso l’ orizzonte toraci e panze non propriamente da passerella ahahahaha ma fa caldo e ci piace, un premio davvero meritato dopo tanta incertezza.
La gara come si sa procede anche una volta ormeggiati…… benché le canne da pesca fossero ammainate al primo rintocco delle ancore sul fondale i gavoni esplodono letteralmente in un trionfo di prelibatezze senza fine…… escono fuori griglie che cuociono kg di carne oppure formaggi ,bruschette ,salumi, paste varie arrivano addirittura zucchine ripiene , polpette poi ancora porchetta, coppiette, salsicce, pancetta ,e mousse di cipolle e non so quanta altra roba fino al colpo di grazia…..
Si perché quando uno pensava che si fosse arrivati alla fine ecco i geni del male che fanno un numero da circo. ahahahahahah.
Sul gommone di “Mimi Cocò e cacamucaz” i due psicopatici che lo compongono pensano bene di sfoderare una polenta al sugo di cinghiale che ancora a pensarci non si può smettere di ridere.
Impossibile dire di no …. Infatti tra finti sguardi di disappunto e patetiche scuse di essere pieni, tutti hanno fatto spazio e se la sono mangiata di gusto.
Vorremmo tralasciare per non dare il cattivo esempio la quantità di acqua che non è stata consumata ,al suo posto prosecco e vino a volontà hanno accelerato di molto il già altissimo morale dei partecipanti.
Nel gruppo ci sono anche dei nuovi ,uno ospite di “Sgombriamoci “ e l’altro sul gommone dei “Good Fishing”…..a fine pranzo li abbiamo visti provati e un po’ sgomenti di quel bordello allucinante.
Anche l’amico Paolo Gulliver ci onora della sua presenza e pure lui con la sua proverbiale simpatia e incomparabile modestia la polenta se l’ è mangiata…. Eccome se se l’e’mangiata .
Queste giornate si sa finiscono sempre troppo presto e purtroppo anche questa, nel primo pomeriggio, ha Vito la sua fine con l’alaggio dei gommoni condito con un caloroso arrivederci e il fatidico saluto che recita ….. “Alla prossima”!!!!
Ci piace chiudere questo breve racconto lasciando ai nomi di fantasia che ci siamo affibbiati il vero significato di questa gara ….cioè la voglia di stare insieme,fregarsene del tempo o della vittoria pur di essere presente.
Rimarcare nomi e cognomi in ogni gommone sarebbe superfluo perché la gioia di ognuno di noi è stata quella di partecipare sotto un nome strambo che poi fa capo al simbolo più importante, quello in cui ogni socio si riconosce e alimenta questa splendida passione …..cioè……

Roma Rib Club